Mi sembra evidente che Nolan abbia subito un trauma durante l'infanzia. Deve essergli caduto in testa l’orologio a cucù quando era ancora nella culla. Non si spiega altrimenti questa sua ossessione per il tempo. Ora se voi provaste a far cadere sulla testa del vostro bambino un orologio a cucù l'effetto che otterrete è un... Continue Reading →
Io sono l’abisso
"Alla scritta, su su in cima, mancano alcune lettere, altre sono storte. Anche se ha solo 5 anni e non va ancora a scuola, riconosce la G e la H e sa che il cerchietto corrisponde sempre alla O, che ora è anche la forma dello stupore sulle sue labbra. 'Grand Hotel' legge Vera per... Continue Reading →
Philip Dick e il punto di vista (di un cane)
50 PAGINE AL GIORNO: Una lezione di scrittura creativa direttamente dai racconti del grande Philip Dick